muto incivile accondiscente permeabile

venerdì 2 gennaio 2009

VeNERDA vIAGGIO vIBALIS







Morente alba su quelle spoglie
d'albero in fiore
Ecco la fotografia d'immane gioia
e scivola giù fra le radici
bagnate e losche di derelitti
giacciono distesi. Api COLOR oro
espiantano la vanità
dall'orgoglio che rincorrono dell'antico color
il perduto.


Stupide sere diroccate in gemmate di germi antichi
spirano la brezza dell'organolettico in fumo
sul dolce canto dell'albatro.

Gemente è crisalide tesoriera
là che scorse merde blu
ritrova antichi calori, amanti.

Cristallo è il dilungarsi delle nuvole
purchè si trovi in loro una cera miccia
di cui l'urlo di sirene biancheggino
il cielo strafogante favolitiche
adorate , merde.


ora sono vuoto.



ora sono niente.

grazie Nuovo.

. .

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