muto incivile accondiscente permeabile

venerdì 28 novembre 2008

Il bozzolo del buon senso. Reale irrealtà del cambiamento. Svanisci, attimo.

Dove siete finiti?
dove sono finiti quei giovani?
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Oggi ha nevicato e questo biancore che si veste di bimbo non ha altro che fare che bloccare e delucidare quel tram che passa quel bus quella sensazione che sospesa su un filo ad alta tensione bucia bruchi albini.

Dov'è l'ambizione che sosteneva ad occhi aperti i miei sogni? fremendo di energia energica ..
i sogni?

A cosa è arrivato il tempo, la vita.. per appiattire in una banale conversazione tutto quel fermento..è forse la crescita? " i vostri sogni non si innalzano ma deperiscono"
già.
Pure la furia sembra appiattita da questo nulla che si risolve in una pura apparenza oggettiva che a dispetto del soggetto ..comanda e vuole comandare.

Dove sei finito Cuore?
gli amici , le corde di un amore, un anno e 2 mesi quattro concerti.
Gli alberi di jack daniels che sbrodolano empatia..sbrodolano battute ..sapendo che la frustrazione dei covi delle case..in quel momento era lontana. E la testa girava..e il sangue in gola scorreva.

Brutta troia. Brutta specie di femmina (quell'ultima) filo/giapponese..esci tu dal bozzolo!! Piccola squadrista di piccole meretricio ni esceh efreofkmdslazcx peschenere.

piccola tesora..sul colletto sbuca uno squarcio di coltello.
forse tutto questo è bambino?

Eppure quella invece da un anno e 2 mesi..mi ha chiuso il portone in faccia. Mi chiuse. E "voleva bbbbene". e poi non parla più. E dopo un mese ..di queste fregne sbaldraccate del comprensorio ceramico di imprenditori impauriti...ma a cui piace inzupparlo e picchiare moralmente e fisicamente ogni picccola bubbola delle povere baldracche sul baldacchino.


Già ma nemmeno la rabbia. C'è e tutto si risolverà nel sempre "domani sarà lo stesso" e sono ancora quì.-

ora più che mai.

"Una piatta linea di confine" - InCrosticidio-

ed è solo Venerdì sera del fantasmagorico 2008..a 21 anni.
Quante sere ricascheranno su queste righe? ..

non ho più parol... ................m,vcsxò.cvxcvxcvlàòslmgkafòdhanàdlfnhaldna bmancxvnblnàk4awihtàar+èptusdfasd gfSDGASPD VJGàòlm,òl,òd,as-.ma,.-vmxc

e.


niente più.

un altro scarto , un altro salto di merda nella cancellazione per il proscenio e il buon gusto del sentirsi bene.

demone privato consacrato,nume d'universo, immagine archeropìta. Accoramento.







Ma non è assurdo che tocchi proprio a un morto tentare di resuscitare i vivi?




lunedì 24 novembre 2008

Bara mena di meno sottoletto : Sotto un tetto mostro!


Prime ore di nuovi impatti,
Impatti di gruppo , ci circondano ci avvizzano ci scrutano, parte la dottrina. Manca poco che una sedia diventi abuso di eccessiva flagranza di puzza sotto il naso.
Chi è eroe ed affonda con le medicine. Chi è in confort si barcamena.
Strana cosa il sociale se affrontato vis a vis, ma non sociale . Sociale del sociale quindi in forma teorica.

ma perchè mi perdo in teoria?

essendo il primo giorno. il robot è attivo.

/autoespulsione\

domenica 23 novembre 2008

Opplero


salve , per ora ho questa normale afasia disfunzionale che fa muovere le gambe a destra e a sinistra e rende tutto leggero. Anche se ogni secondo sò che ghigliottino sfaceli e rimetto ordine (quindi ordine= distruzione = formalismi= ipocrisia= chiusura mentale) e non sò per quale motivo accada.
Scavo dentro le viscere e ritrovo gemme che mi conoscevano, e ora riguardandole girano il capo dall'altra parte :" pUTTANA!" con voci da greenies bambolotti di pelouche.

Intanto a parte le perle ai porci , tutto scorre in tempo immoto alla sua fine, nuovi corsi..(o solo rieccheggi di scuola semi aperte da lavoro..che cercano lavoro ..ma poveretti ed ette non la scopano e scoprono). Avuta una crisi che mi ha fatto sborrare tossicamente via la voglia di uscire e di vedere visi occupati e occupanti, la domenica si appoggia a questo sole che salva se stesso dal gelo e lascia il vento sfibrare ,sfiorare i vari cumuli di pelle che passeggano sotto questo universo.
Pluriverso dice di non offenderlo con cose e atrributi così banali "ed ora atmosfera piatta da pseudo normali e contemporaneamente qualcosa di sbagliato mi incontra da qualche parte". Resta con Kleiton davanti al fuoco, si è preso giorni di ferie,non si fidandosi del vento reazionario che spira "Ti guardi intorno e come fai ad Essere un posto?"

mancanza di stimoli. e la voglia ci sarebbe ma il tempo divora. Quindi il mentale da perfetto signore formale sentenzia "allora non hai voglia"
Ma mena il can per l'aia signorino! (c'è dietro lo zampino di Borg) , utilizzale per il concetto terra terra della strada cementificata e produttiva e falsa.

Insomma , spero che Kid A

riapra virgulti
in svigoriti fauni
non per mietere
ma rinascere
per sempre


-la serratura a serramanico non sì è mai autotoccata-

venerdì 21 novembre 2008

scriulicka

Discendo alberi e rami addosso capovolgono e salgo praterie per arrivare . e stasera non c'è nulla . in tavolo . solo la foto di qual grande canal grande derompe sul viso la mia gatta preferita che succia gocciole
che lascia scorrere sul corpo da infantile riso e risolino . che m'euforizza perchè come può ridere con un furtuo così davanti.
ma invece noo troppi sono gli assorti con un grippino del ciuchino con un groppo di pena che sale e scende ..perchè quì..perchè là...oohh porveri umanoidini..piccole gambette crepitano lo stralcicato ermo della terra per giungere all'abbraccio
riversa nel tumulo , rivoltate in un tubo le vostre coscienze senza effettive conoscenze canoscenze .
è il grido disperato sperso nella campagna che ritrova nella campagna l'ambiente infiermerstico pigola come un balbettino bambino petulante.
versi di sciacquette dal fosso sollevano la gonna inzuppata d'acida saliva di fregna e tossiscono il bassorilevo del pozzo in una giornata uggiosa.
I creatori del linguaggio dicono a Tobia che sbiup è un bell'essimo essere di esempio di esperimento secondo per tutto ciò in navi -ganti gai giganti
Quindi sbiup ora come ora sostituisce linguaggio e tobia e pluriverso insito nella scimmia ritrova la sua forza grazie all'euforizzzazione e alla loggoroicità della gonorrea che rende l'amore un placido chimico che va avanti e indietro senza guardarsi al presente. nella sua inutilità.
e ora pausa di cinmena (come dievasi Davide da piccolo nello spettacolo elementaresco "La Città Dei Bambini) sì sì come no bambini. perchèp mai hanno avuto una bambola le sante..da sconquassarsi le pere virzute e crepe di pelle..
-Pausa sia-
e intanto sento subito l'odore acre dell fuoco sul legno che lentamente brucia quella vecchia sedia a dondolo che mi tira giù le forze .
e no . e no . ennò. proprio no.
non posso permettermi di sbarbare lo sbarbatoio.
-Blup sia-